Il castello Visconteo di Pavia risale al 1360 e fu costruito da Galeazzo Visconti.

E’ una delle più importanti fortezze medievali della Lombardia, costruito tra il 1360 e il 1365 per volere di Galeazzo II Visconti. Situato nel centro storico di Pavia, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura militare trecentesca in Italia settentrionale.

La struttura si presenta come un imponente quadrilatero in mattoni rossi, con quattro torri angolari e un’alta cortina muraria. Il castello fu progettato non solo come fortezza difensiva, ma anche come residenza signorile per la corte viscontea. Al suo interno si sviluppa un ampio cortile d’onore, circondato da loggiati e porticati che testimoniano l’eleganza architettonica dell’epoca.

Una delle caratteristiche più affascinanti del castello era il parco che si estendeva verso nord, che costituiva uno dei più grandi parchi recintati d’Europa medievale. Questo parco, lungo circa 10 chilometri, collegava il castello alla Certosa di Pavia attraverso un muro di cinta ancora parzialmente visibile. Era utilizzato per la caccia e come riserva di selvaggina per la corte.

Durante il periodo visconteo e successivamente sotto gli Sforza, il castello fu teatro di importanti eventi storici e ospitò illustri personaggi. Nel XV secolo, sotto Ludovico il Moro, il castello conobbe il suo periodo di massimo splendore, quando vi soggiornarono anche artisti e intellettuali dell’epoca.

Oggi il Castello Visconteo ospita i Musei Civici di Pavia, che comprendono collezioni archeologiche, la pinacoteca, il museo del Risorgimento e mostre temporanee. La struttura è aperta al pubblico e rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della città, oltre a essere un importante centro culturale per eventi e manifestazioni.

 

 

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